
Tanto blu-fuscia a Londra nell’ultima tappa della RideLondon Classique. Le ragazze dirette da Davide Arzeni hanno
vinto la classifica riservata alle squadre, confermando anche sul veloce tracciato di Londra di saper correre da
protagoniste.
Dopo aver piazzato Chiara Consonni e Silvia Persico nell’ordine d’arrivo delle prime due tappe, nella capitale
britannica la Valcar – Travel & Service ha prima lanciato in fuga Anastasia Carbonari, che si è aggiudicata il primo
traguardo volante; poi è arrivato il secondo posto Chiara Consonni nel secondo sprint intermedio. E sul rettilineo
finale è stata ancora la 22enne a mettersi in luce, chiudendo in quarta posizione. Piazzamenti che permettono a
Chiara di balzare al quinto posto nella generale.
Ma il bilancio della squadra bergamasca registra anche il settimo posto finale di Silvia Persico (terza nella classifica
dei gpm), il quinto posto tra le giovani di Eleonora Gasparrini, con Anastasia Carbonari, Ilaria Sanguineti e Karolina
Kumięga pedine preziose nel guidare le loro compagne di squadra a questi importanti risultati.
Le buone notizie per la Valcar – Travel & Service non si limitano a Londra. In Italia Lizzie Stannard ha regalato al team
la quarta vittoria stagionale imponendosi nella Euganissima Flandres, gara Open svoltasi a Lozzo Atestino (Padova).
L’australiana, che difende i colori della società di Bottanuco dallo scorso settembre, si è involata verso la vittoria a
due chilometri dal traguardo, togliendosi di ruota le compagne di fuga Gaia Realini e Jessenia Mendez Gonzales.
«Era un percorso che si adattava a me, con tanti strappi brevi e ripidi. Dopo aver promosso la fuga a tre, sull’ultima
salita ho allungato e ho proseguito in solitaria fino al traguardo».
Per l’australiana Stannard, che ha festeggiato il suo 25° compleanno due giorni fa, una gioia che cancella l’amarezza
di un inizio di stagione difficile.
«È stato un inverno complicato, dove mi sono infortunata. Poi le cadute alla Setmana Valenciana mi hanno costretta
a ripartire da zero o quasi. Solo adesso, con il blocco di gare svolte in Spagna, sto trovando il colpo di pedale. Ora mi
aspetta un’altra gara in Italia (il Trofeo Città di Meldola in provincia di Forlì); poi dal 18 giugno ci concentreremo sul
Tour de Suisse, gara che mi permetterà di rifinire la condizione».